MDR Motorsport a.s.d. 
 
 
 


La MDR Motorsport nasce dalla passione di un gruppo di “ragazzi” che amano le moto ed in particolare la guida in pista...

Ed è stata proprio la pista a farli conoscere e far nascere l’idea di creare un’associazione per promuovere questo sport.


 

Novità

Rijeka – 11 - 13 luglio 2014

Campionato GH-Moto 2014


Al ritorno dalla trasferta di Rijeka ho maturato una convinzione......quest'anno la sfortuna ci perseguita dentro e fuori dagli autodromi .......non è che gli avversari dell'anno scorso ci abbiano fatto una "fattura" o il "malocchio"?

Veniamo ai fatti: dopo i guai tecnici patiti al Pannoniaring, dopo la brutta caduta di Davide a Most, dopo la caduta di Paolo allo Slovakiaring, i nostri piloti sono stati attanagliati dalla sfortuna anche per questo evento. Prima di recarsi a Rijeka, Mario si è fratturato un dito della mano e non ha potuto partecipare alla competizione, mentre  Umberto, per non essere da meno, durante un test ha pensato bene di "sdraiarsi" facendo un fuori pista con la sua Kawasaki zx10r.

Le premesse non erano delle migliori ma alla sfortuna non c'è limite. Durante il viaggio verso l'automotodrom Grobnik (è così che si chiama la pista di Rijeka)  Alessandro non è riuscito a passare il controllo alla frontiera tra la Slovenia e la Croazia in quanto, un maldestro operatore alberghiero, al termine di una vacanza in Toscana, non aveva riconsegnato i passaporti a lui e ad Andreaa. Tale imprevisto non gli ha permesso di partecipare alle prove e alla gara di venerdì.....peccato, visto lo stato di "grazia" del nostro pilota!

Per questo week end il team MDR Motorsport partecipava in formazione ridotta in quanto, oltre a Davide e Mario infortunati, non partecipava Roberto per avversione conclamata nei confronti del tracciato croato. I nostri alfieri, per questa quarta prova del campionato, rimanevano pertanto Umberto, Paolo ed Alessandro che è riuscito ad arrivare in autodromo solo venerdì sera. Registriamo però un incredibile, quanto graditissimo, ritorno del figliol prodigo Andrea Cauteruccio, che tante soddisfazioni ci ha regalato lo scorso anno e che, per impegni lavorativi, non era ancora riuscito a riaggregarsi al gruppo......bentornato!

     
















VENERDI'

Il tempo è stato discreto per cui il cielo coperto ci ha solo aiutato a non patire troppo le alte temperature di luglio.

Le prove sono filate senza intoppi (ovviamente per chi era riuscito ad arrivare in circuito). Come già menzionato nel precedente racconto di aprile, il campionato organizzato da GH-Moto prevede le gare GP subito nel tardo pomeriggio del venerdì per cui, dopo le prove libere della mattina non ci resta che guardare le gare GP degli altri perchè senza Alessandro e con Andrea all'esordio stagionale, non abbiamo schierato piloti in griglia.

Andrea in compenso, giro dopo giro, migliora il suo best lap e ciò fa ben sperare per la gara di Endurance del sabato.

Per la gara di Rijeka registriamo anche la presenza di Davide che, pur senza gareggiare,  non ha voluto mancare all'appuntamento ed in più ha portato con se Gaia e Alessia, l'Illustrissimo Presidente del nostro motoclub. Normalmente la presenza del Presidente porta bene al team per cui.......
















In serata finalmente arriva Alessandro con la sua compagna Andreaa, visibilmente irritato per aver perso le prove e la gara del venerdì, ma "carico" per la prova di endurance dove promette battaglia....non ne dubitavamo!


SABATO

Sabato mattina ci svegliamo con il sole e i primi turni di prove che precedono la gara di endurance si succedono senza grossi problemi a parte quelli di gomme per Paolo.

Vista la mattinata di sole e l'inizio pomeridiano della gara di endurance, qualcuno ha pensato bene di approfittare della vicinanza della splendida località turistica di Opatija per saggiare la temperatura del Mare Adriatico.

Nel frattempo anche Roberto e la Cristina con la Sophie e Tyson sono arrivati in autodromo per non far mancare il loro supporto al team.....e la presenza di Roberto sarà utilissima nelle concitate fasi di preparazione alla gara. 
















A pochi minuti dalla partenza dell'endurance il cielo inizia ad annuvolarsi minacciosamente e, pochi istanti prima dell'apertura della pit lane per lo schieramento in griglia, inizia a piovere insistentemente.

Il nervosismo sale alle stelle perché la pioggia ha fatto saltare tutti i programmi e la strategia  concordata con il team Manager Mario, per cui la partenza viene affidata ad Alessandro e non più ad Andrea come previsto inizialmente.

Mentre Ratatouille (alias Alessandro) si accingeva ad indossare tuta, stivali, guanti e casco, sulla sua moto, Roberto e Paolo, con la supervisione di Umberto, cambiavano le ruote alla moto di Alessandro......pista bagnata e gomme rain per tutti gli intrepidi che si sono schierati per la partenza (sono gare amatoriali ma alla fine, anche con il maltempo, sono relativamente poche le formazioni che abbandonano la gara per la pioggia).

Parte la gara ed Alessandro, nei primi giri, deve andare con molta prudenza per prendere confidenza con la moto e con le gomme rain (era la prima volta che correva in pista con quelle condizioni).

Ratatouille giro dopo giro prende confidenza, aumenta il passo ed inizia una serie infinita di sorpassi. Sul monitor dei tempi vediamo il Team MDR Motorsport risalire la china inesorabilmente sino a portarci addirittura davanti a formazioni fortissime, in lotta per le prime posizioni di campionato.

Mentre Alessandro proseguiva la sua inarrestabile rimonta il cielo iniziava ad aprirsi e si attendeva da un momento all'altro che smettesse di piovere.

Andrea che attendeva il cambio con la sua Kawasaki zx 10r non era "gommato rain" per cui non poteva entrare in quelle condizioni (le moto al passaggio sul rettilineo alzavano ancora una nuvola d'acqua) per cui Alessandro, al suo rientro ai box, con la moto senza benzina, ha trovato il team pronto per fargli il pieno di benzina e lo ha rispedito in pista (anche lui era consapevole che non avremmo potuto mandare dentro Andrea con le gomme a asciutto).

Alessandro, che ha rischiato di farsi, a tappe, tutta l'endurance da solo, è riuscito a  girare addirittura in 1'50"100 dopo un'ora e venti minuti e ciò la dice lunga sulla qualità della sua prestazione.

Alessandro ha tenuto duro sino a che la traiettoria si è asciugata ed ha valutato che quelle fossero condizioni da gomme slick. Solo in quel momento, ormai esausto, ha chiesto il cambio ad Andrea.













Il nostro Cauteruccio  si è fatto onore e, come al solito, ha inanellato un giro veloce dietro l'altro sino ad un best lap di 1'38"100 (tempo di tutto rispetto anche per le non ottimali condizioni della pista).




















Il team MDR Motorsport, grazie al coraggio dei suoi piloti, è riuscito ad agguantare la 13^ posizione assoluta e la settima di categoria che così ci ha portato punti preziosi per la classifica del campionato. Questa prova di Alessandro ed il prezioso rientro di Andrea ci fa ben sperare  per il prossimo anno quando potremmo riavere tutti i piloti a disposizione......i team avversari non sanno delle nostre vere potenzialità ma se ne accorgeranno nel 2015......promesso! 

Ad onor del vero, per questa prova, il nostro team, senza poter schierare tutti i suoi piloti ed inoltre senza Davide che curava la logistica e con Mario a "mezzo servizio" con il dito rotto (ma più probabilmente ancora frastornato dall'episodio di Most), non si era preparato a dovere per questa prova e molte sono state le lacune. In buona sostanza il nostro Team, famoso per l'impeccabile gestione delle gare anche dal box, qui non è stato all'altezza della sua fama. Inoltre il Team Manager, che solitamente pensa sempre a tutto, qui a Rijeka non è stato il solito agguerrito Dick Dastardly, ma ha promesso che, dalla prossima prova al Red Bull Ring (8-10 agosto), tutto tornerà impeccabile come prima ......speriamo.